Chinchorro Le mummie sono gli esempi più antichi di resti umani mummificati artificialmente, e precedono di migliaia di anni le mummie dell'Egitto. Si trovano nelle regioni aride del Cile settentrionale e meridionale. Perù, queste mummie furono create dal popolo Chinchorro, una cultura di pescatori preistorici. Il processo di mummificazione prevedeva procedure complesse, tra cui la rimozione degli organi interni, il riempimento del corpo con terra o cenere e il rinforzo della pelle con bastoni o canne. I corpi venivano poi avvolti in stuoie di canne e dipinti con una pasta di manganese nera o rossa. Le mummie Chinchorro forniscono preziose informazioni sulle credenze, i costumi e lo stile di vita del popolo Chinchorro.
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Cosa rende unico il metodo di conservazione utilizzato per le mummie Chinchorro?
Le mummie Chinchorro sono uniche nel loro metodo di conservazione. A differenza degli egiziani che mummificavano solo l'élite, i Chinchorro mummificavano tutti i membri della loro società, indipendentemente dall'età o dallo status. Ciò è indicativo di una società con un complesso sistema di credenze riguardo alla morte e all'aldilà.
Il processo di mummificazione era elaborato e richiedeva molto tempo. I corpi venivano preparati con cura, con la pelle, i muscoli e gli organi rimossi e sostituiti con argilla, cenere o altri materiali. Il corpo veniva poi ricostruito utilizzando bastoni e canne per mantenerne la forma, e la pelle veniva riattaccata e dipinta con una pasta nera o rossa.
Questo livello di conservazione è unico per le mummie Chinchorro. Mostra un alto livello di abilità tecnica e un profondo rispetto per i morti. Suggerisce anche una credenza in una qualche forma di vita dopo la morte, poiché i corpi venivano preparati con cura per il loro viaggio nell'aldilà.
Il metodo di conservazione utilizzato dal popolo Chinchorro non è solo unico, ma anche altamente efficace. Nonostante le dure condizioni del deserto, molte delle mummie sono notevolmente ben conservate, alcune hanno persino conservato i capelli e le unghie. Questo livello di conservazione ci consente di apprendere molto sul popolo Chinchorro e sul loro stile di vita.
Nel complesso, il metodo di conservazione utilizzato per le mummie Chinchorro è unico nella sua complessità, inclusività ed efficacia. Fornisce una visione affascinante di una cultura che valorizzava tutti i suoi membri e credeva in una vita oltre la morte.

Chi erano i Chinchorro e perché mummificavano i loro morti?
Il popolo Chinchorro era una cultura preistorica che viveva nelle regioni costiere del Cile settentrionale e del Perù meridionale. Erano principalmente una cultura di pescatori, che si affidava alle ricche risorse marine dell'Oceano Pacifico per il loro sostentamento. Nonostante il loro stile di vita relativamente semplice, il popolo Chinchorro aveva un approccio complesso e sofisticato alla morte e all'aldilà, come dimostrato dalle loro pratiche di mummificazione.
Il popolo Chinchorro mummificava i propri morti per diversi motivi. In primo luogo, si ritiene che vedessero la morte non come la fine, ma come la continuazione della vita. Mummificando i loro morti, li preparavano per il viaggio nell'aldilà.

In secondo luogo, il popolo Chinchorro potrebbe aver mummificato i propri morti come un modo per onorarli e ricordarli. Il processo di mummificazione era un'attività comunitaria, che coinvolgeva l'intera comunità. Ciò suggerisce che si trattasse di un importante rituale sociale, che forse serviva a rafforzare i legami comunitari e a rafforzare le gerarchie sociali.
In terzo luogo, il popolo Chinchorro potrebbe aver mummificato i propri morti come un modo per affrontare il duro ambiente desertico. Preservando i corpi dei loro cari, erano in grado di tenerli vicini e mantenere un legame con loro, nonostante la durezza dell'ambiente circostante.
In conclusione, il popolo Chinchorro mummificava i propri morti come un modo per onorarli, prepararli per l’aldilà e affrontare il loro duro ambiente. Le loro pratiche di mummificazione forniscono una visione affascinante delle loro credenze, costumi e stile di vita.
fonti
https://www.nationalgeographic.com/history/article/can-unesco-status-save-the-worlds-oldest-mummies
https://www.bbc.com/travel/article/20220519-chiles-desert-town-built-on-mummies
Anche se mi piace la teoria dell'aldilà/paradiso, è altrettanto facile postulare il teorema secondo cui la specie "chinchorro" ha mummificato i morti in questa dimensione per ricordare più facilmente la loro vita precedente nel processo di transizione attraverso un nuovo corpo ospite all'interno di un mondo 3D. spazio dimensionale che descriviamo come “l’universo”. Lo immagino di più come una sorta di sandbox per una razza di esseri per sviluppare/ottimizzare un determinato codice sorgente. Quando il sistema di informazione si estende oltre la realtà materiale, come forse descriviamo nella sovrapposizione quantistica, i cubiti di informazione seguono una lunghezza d'onda fino al suo successivo ambiente ospite.