Il significato archeologico dei templi di Skorba
I templi di Skorba, situati sul confine settentrionale di Żebbiegħ a Malta, sono una testimonianza della ricchezza dell'isola Neolitico cultura. Nonostante il loro stato meno conservato rispetto ad altri megalitico siti come Ħaġar Qim e Tarxien, i templi di Skorba offrono preziosi spunti sull'era preistorica di Malta. Scavato nei primi anni '1960 da David H. Trump, questo sito ha colmato significative lacune nella nostra comprensione della società neolitica maltese, grazie all'applicazione di moderni metodi archeologici.
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Contesto storico e scavo
La zona intorno a Skorba era abitata fin dall'inizio Periodo neolitico, come testimoniano i resti rinvenuti sul sito. Inizialmente trascurato dagli archeologi, il tumulo di Skorba fu finalmente scavato tra il 1960 e il 1963, rivelando i suoi tesori storici. Il sito è costituito da montanti megalitici, dai corsi di fondazione dei templi e da una triabside tempio pavimento in torba, un materiale simile al cemento. Questo design a tre absidi è caratteristico della fase di Ġgantija, indicando gli stili architettonici dell'epoca.

Scoperte a Skorba
Una delle scoperte più significative a Skorba è stata la prova di un villaggio precedente ai templi di circa dodici secoli. La struttura più antica, un muro dritto lungo undici metri, conteneva depositi di carbone risalenti al 4850 a.C., appartenenti alla fase di Għar Dalam. Questa scoperta evidenzia l'abitazione a lungo termine del sito e fornisce una cronologia dell'occupazione umana in Malta.
La ceramica rinvenuta a Skorba è classificata in due fasi distinte: la Skorba grigia e la Skorba rossa. Quest'ultimo si distingue per la sua colorazione rosso ocra, offrendo spunti sugli aspetti artistici e utilitaristici della società maltese neolitica.

L'aspetto domestico
Gli scavi di Skorba hanno fatto luce sulla vita domestica dei suoi abitanti del Neolitico. La scoperta di capanne domestiche, costruite in pietra e mattoni di fango, insieme a grandi quantità di frammenti di ceramica e ossa di animali, dipinge un vivido quadro della vita quotidiana durante questo periodo. Questi reperti, uniti a frammenti di statuette femminili stilizzate, suggeriscono una complessa struttura sociale con pratiche religiose o culturali.
Strutture megalitiche
Il sito contiene due strutture megalitiche, uno della fase di Ġgantija e un altro della successiva fase di Tarxien. Queste strutture, nonostante il loro stato di rovina, forniscono informazioni cruciali sull'evoluzione architettonica e sulle pratiche religiose della Malta preistorica.

sito patrimonio Mondiale dell'UNESCO
Riconosciuto per il suo significato storico e culturale, Skorba, insieme ad altri sei templi megalitici a Malta, è stato designato un UNESCO Sito Patrimonio dell'Umanità nel 1992. Questa designazione sottolinea l'importanza globale del sito e ne garantisce la conservazione per le generazioni future.

Conclusione
I templi di Skorba offrono una finestra unica sul periodo neolitico di Malta, fornendo prove di primi insediamenti umani, pratiche architettoniche e vita quotidiana. Nonostante i danni e l'usura nel corso dei millenni, il sito rimane un tassello cruciale del puzzle per comprendere il passato preistorico dell'isola. Attraverso scavi e analisi accurati, gli archeologi sono stati in grado di ricavare informazioni significative da Skorba, contribuendo alla nostra più ampia comprensione di antiche civiltà nel Mediterraneo.
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