Alla scoperta del Monastero di Sanahin
Situato nella provincia di Lori di Armenia, Sanahin Monastero rappresenta una testimonianza del ricco patrimonio spirituale e architettonico dell'Armenia. Fondato nel X secolo, questo antico sito offre ai visitatori uno sguardo al passato con le sue strutture ben conservate e la sua affascinante storia.
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Il significato dietro Sanahin
Il nome "Sanahin" in armeno significa "questo è più vecchio di quello". Questa frase probabilmente fa riferimento all'affermazione del monastero di essere più antico del vicino monastero di Haghpat. Entrambi monasteri, visibili l'uno dall'altro, formano a sito patrimonio Mondiale dell'UNESCOSi trovano su un altopiano sezionato, separato da una profonda gola scavata da un piccolo fiume che sfocia nel fiume Debed.
Attrazione turistica e significato religioso
Come Haghpat, Sanahin è diventata una popolare destinazione turistica. Questo aumento di visitatori è dovuto alla sua inclusione in vari Armeno itinerari turistici e la bellezza mozzafiato del suo complesso. La Chiesa Apostolica Armena Chiesa è proprietario del monastero, disseminato di numerosi khachkar (croci di pietra) e tombe di vescovi.

Un viaggio nel tempo
Primi inizi
La prima chiesa, Surb Astvatsatsin (Santa Madre di Dio), fu costruita negli anni '930 e '940 sotto il re Abas I Bagratuni. Nel 966, il re Ashot III e Queen Khosrovanuysh aggiunse la chiesa Surb Amenaprkich (Santo Salvatore). I loro figli, Kiurike e Smbat, fondarono una congregazione e una scuola superiore, invitando studiosi e ecclesiastici sul posto. L'abate fondatore fu Polycarp, seguito dallo studioso Hovhannes.
Fiorente medievale
Nel 979, il re Smbat II dichiarò Sanahin la sede del vescovado appena formato del regno di Kyurikian. Questo periodo vide una crescita significativa sotto figure notevoli come Dioscoros Sanahnetsi. Il monastero espanse la sua biblioteca, ha costruito il cappella di San Gregorio, e divenne un importante centro educativo. Studiosi come Anania Sanahnetsi e Hakobos Karapnetsi insegnarono qui teologia, filosofia, retorica, musica, medicina e altre scienze.

Sfide e rinascite
Sanahin affrontò difficoltà durante le invasioni selgiuchidi e dopo la caduta del regno di Kyurik nel 1113. Tuttavia, alla fine del XII secolo, sotto i principi zakaridi, il monastero riacquistò la sua importanza. Progetti di costruzione su larga scala includevano la costruzione di vestiboli per le chiese del Santo Salvatore e Surb Astvatsatsin, un campanile torre, una libreria e il famoso Sanahin Ponte dei lucchetti sopra il fiume Debed.
Sviluppi successivi
Il monastero continuò a prosperare fino alla mongolo invasioni nel 1230. Nonostante queste sfide, l'arte di manoscritto la scrittura vide una rinascita nel XIV e XV secolo. Durante il dominio sovietico, il sito fu protetto come monumento storico e culturale. Nel 14, fu trasferito all'amministrazione della Madre Sede di Santa Etchmiadzin.

Meraviglie architettoniche
La Chiesa di Sant'Astvatsatsin
Costruita tra il 930 e il 950, la Chiesa della Santa Madre di Dio è la struttura più antica del complesso. Mostra il sottotipo della cupola cruciforme dell'armeno medievale architettura. Il tamburo della chiesa era originariamente sfaccettato ma venne poi trasformato in forma cilindrica durante i lavori di ristrutturazione del 1652.
Il vestibolo di sant'Astvatsatsin
Aggiunto nel 1211, il vestibolo o gavit di Sant'Astvatsatsin è una struttura rettangolare divisa in tre sezioni. Presenta tre coppie di ampie aperture ad arco che fungevano da ingressi. L'interno è semplice, con colonne basse e massicce adornate con diverse decorazioni.

Chiesa di San Amenaprkich
L'edificio più grande del complesso, St. Amenaprkich (Santo Salvatore), fu costruito nel 966 dalla regina Khosrovanush. Questa struttura a cupola incrociata ha absidi a due piani e una volta aveva affreschi ricoprendone le pareti. Il vestibolo aggiunto nel 1181, costruito dall'abate Yovhannēs, presenta una pianta quadrata con cupola centrale e colonne intricate intagli.
L'Accademia e la Libreria
L'accademia, situata tra la chiese di Astvatsatsin e Amenaprkich, risale alla prima metà dell'XI secolo. Secondo la tradizione, Grigor Magistros insegnò qui. La libreria, costruita nel 11, è la più antica biblioteca armena e ospita molti preziosi manoscritti.
Altre strutture degne di nota
Monastero di Sanahin comprende anche la cappella di San Gregorio, il campanile del XIII secolo, la chiesa di San Hakob e la famiglia Zakaryan tomba. Il campanile, con la sua struttura a tre piani, si distingue come uno dei primi esempi di questo tipo nell'architettura armena.
Khachkar e iscrizioni
Circa 50 khachkar adornano il monastero, ognuno dei quali mostra disegni intricati e significato storico. Queste croci di pietra e le numerose iscrizioni su strutture e lapidi offrono preziosi spunti sulla storia del monastero e sul contributo dei suoi mecenati.

Leggende e storie
Una leggenda locale racconta di un padre e di un figlio che costruirono il monastero. Il padre posò i muri mentre il figlio scolpì le pietre. Sfortunatamente, il figlio morì prima che finissero. Il padre addolorato se ne andò senza abbattere l'impalcatura. Più tardi, un uomo di Shnogh apprese la segreto di aver smantellato le scale del padre e per questo ricevette una lauta ricompensa.
Il monastero di Sanahin rimane un gioiello del patrimonio armeno. La sua ricca storia, la straordinaria architettura e il significato culturale continuano ad affascinare visitatori da tutto il mondo.
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