Le enigmatiche teste di pietra del Monte Alto: uno sguardo alla Mesoamerica preclassica
La costa del Pacifico Guatemala, una regione ricca di patrimonio archeologico, ha da tempo affascinato studiosi e appassionati con la sua vasta gamma di sculture e monumenti antichi. Tra questi, il sito di Monte Alto si distingue per i suoi contributi unici alla nostra comprensione della civiltà mesoamericana preclassica. Questo post del blog approfondisce la storia, l'arte e il significato astronomico di Monte Alto, facendo luce sul suo ruolo nel più ampio panorama culturale dell'antica Mesoamerica.
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Storia
Monte Alto, situato a circa 20 km a sud-est di Santa Lucía Cotzumalguapa a Escuintla, Guatemala, presenta prove di occupazione umana già nel 1800 a.C. Nonostante i suoi primi inizi, la rilevanza del sito raggiunse il culmine durante il tardo periodo preclassico (400 a.C. - 200 d.C.), quando emerse come un importante centro regionale. Il sito vanta 45 strutture principali, tra cui un imponente edificio alto 20 m piramide, indicativo della sua importanza nella regione. La cultura di Monte Alto è riconosciuta come una delle più antiche della Mesoamerica, potenzialmente precedente alla Olmeco civiltà.

Arte
L'arte di Monte Alto è caratterizzata dalle sue monumentali sculture in pietra, tra cui più di una dozzina di stele in pietra a forma tabulare e tre altari in pietra. Nel sito sono evidenti due stili principali di scultura: uno che rappresenta teste umane e l'altro corpi umani. Si pensa che queste sculture, spesso chiamate “panciuti” per il loro aspetto corpulento, raffigurino figure maschili. Realizzate con grandi massi basaltici arrotondati, queste figure si distinguono per le loro forme grezze ma espressive.
Allineamenti
Gli allineamenti astronomici svolgono un ruolo significativo nella disposizione e nell'orientamento dei monumenti di Monte Alto. Nel sito sono state registrate quindici stele semplici, con un particolare allineamento di tre grandi stele erette in una linea nord-sud che si ritiene servano a scopi astronomici. Questo allineamento veniva probabilmente utilizzato per registrare i giorni e la posizione del sole per scopi agricoli. In particolare, l'azimut dalla piramide principale alla stele meridionale segnava il solstizio d'inverno il 21 dicembre, mentre il sole sorgeva sulla stele centrale il 19 febbraio, in coincidenza con l'elongazione orientale della stella Eta Draconis durante il periodo tardo preclassico.

Magnetismo
Un aspetto intrigante delle sculture di Monte Alto sono le loro proprietà magnetiche. Alcune sculture mostrano modelli distintivi di magnetismo, suggerendo che i loro creatori erano consapevoli di queste proprietà e le incorporarono intenzionalmente nel loro lavoro. Questa scoperta posiziona le sculture di Monte Alto come potenzialmente i più antichi artefatti magnetici conosciuti al mondo. È improbabile che le proprietà magnetiche riscontrate sia nelle teste che nei corpi di queste sculture siano casuali, indicando una sofisticata comprensione del magnetismo tra gli antichi artigiani di Monte Alto.

Siti contemporanei
Monte Alto era contemporaneo a molti altri importanti siti preclassici in Mesoamerica, tra cui Chiapa de Corzo, Izapa, Abaj Takalik ed El Baul, così come comunità di montagna come Kaminaljuyu e Chalchuapa. Le interazioni e gli scambi culturali tra questi siti durante il periodo preclassico rimangono oggetto di ricerca e dibattito in corso tra gli archeologi.
In conclusione, il sito di Monte Alto offre preziosi spunti sulle pratiche culturali, artistiche e astronomiche della Mesoamerica preclassica. Le sue sculture in pietra uniche, gli allineamenti astronomici e le proprietà magnetiche contribuiscono alla nostra comprensione della complessità e della raffinatezza delle antiche civiltà mesoamericane. Man mano che la ricerca continua, il Monte Alto continuerà senza dubbio a rivelare nuovi aspetti del suo ricco patrimonio, approfondendo il nostro apprezzamento per gli antichi popoli che un tempo abitavano questa regione.