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La camera del cervello » Luoghi storici » Jetavanaramaya

Jetavanaramaya

Jetavanaramaya

pubblicato il

Il Jetavanaramaya è un importante sito storico e archeologico situato in Anuradhapura, Sri Lanka. Si erge come una testimonianza dell'antica abilità ingegneristica e della devozione religiosa del paese. Questo stupa, o monumento reliquiario buddista, un tempo era tra le strutture più alte del mondo antico. Fu costruito dal re Mahasena di Anuradhapura (273-301 d.C.) e fu completato da suo figlio Maghavanna I. Il monumento simboleggia l'accettazione della setta del Buddhismo Mahayana nella regione. Jetavanaramaya non era solo un sito religioso, ma anche un centro di apprendimento e ospitava migliaia di monaci buddisti. Nel corso dei secoli, ha resistito a invasioni, disastri naturali e al passare del tempo, rimanendo un simbolo iconico del ricco patrimonio culturale dello Sri Lanka.

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Contesto storico di Jetavanaramaya

La scoperta di Jetavanaramaya risale al periodo coloniale, quando esploratori e archeologi britannici si interessarono alle antiche rovine dello Sri Lanka. Lo stupa fu costruito dal re Mahasena, un sovrano noto per i suoi vasti progetti edilizi. Dopo la sua morte, suo figlio continuò il lavoro, completando la struttura che sarebbe rimasta una meraviglia del mondo antico. Jetavanaramaya era un fulcro per la tradizione buddista Theravada e svolse un ruolo fondamentale nella vita religiosa e sociale di Anuradhapura.

Nel corso della storia, il Jetavanaramaya ha visto varie fasi di utilizzo e abbandono. Era un fiorente centro di attività religiosa durante il Periodo di AnuradhapuraTuttavia, con la caduta del Regno di Anuradhapura, il sito è stato trascurato. Solo nel XX secolo sono iniziati gli sforzi di restauro, riportando alla luce la grandiosità di questo antico monumento.

Lo stupa è stato teatro di importanti eventi storici. Fu qui che la reliquia del dente del Buddha fu nascosta durante i periodi di guerra per proteggerla dagli invasori. Il Jetavanaramaya fu anche testimone del cambiamento nelle dinamiche religiose quando il Buddhismo Mahayana acquisì importanza rispetto alla tradizione Theravada nella regione.

Gli abitanti successivi includevano monaci e pellegrini che visitarono lo stupa nel corso dei secoli. Il sito ha continuato ad essere un luogo di culto e di pellegrinaggio, nonostante i cambiamenti politici e religiosi avvenuti nello Sri Lanka. Il Jetavanaramaya è rimasto un simbolo della resilienza e della continuità della tradizione buddista nella nazione insulare.

Oggi, il Jetavanaramaya è un UNESCO Sito del patrimonio mondiale. È una testimonianza delle conquiste architettoniche e spirituali dell'antico Sri Lanka. Lo stupa continua ad attrarre studiosi, archeologi e turisti da tutto il mondo, desiderosi di testimoniare in prima persona il suo significato storico.

A proposito di Jetavanaramaya

Il Jetavanaramaya è uno stupa colossale situato nella città sacra di Anuradhapura. È stato costruito utilizzando circa 93.3 milioni di mattoni cotti. La cupola stessa è un'imponente struttura fatta di questi mattoni, che si erge ad un'altezza di 400 piedi (122 metri) al suo apice. Il complesso copre un'area di 8 acri e la base dello stupa ha un diametro di 360 metri.

Il design architettonico di Jetavanaramaya è un riflesso delle capacità ingegneristiche degli antichi abitanti dello Sri Lanka. I costruttori hanno impiegato un composto unico noto come "mattoni cotti e malta di calce" per legare insieme i mattoni. Questa tecnica ha permesso alla struttura di resistere alla prova del tempo e degli elementi.

Una delle caratteristiche più sorprendenti di Jetavanaramaya è la sua guglia, adornata con gemme preziose e un pinnacolo che un tempo conteneva un cristallo. Il design dello stupa segue la tradizionale “forma a bolla” (anda), con una guglia conica (kotha) che si erge sopra di essa. Le proporzioni armoniose e la grande scala del monumento lo rendono una meraviglia architettonica.

I metodi di costruzione di Jetavanaramaya erano avanzati per l'epoca. I costruttori dovevano tenere conto del peso dei mattoni e garantire la stabilità della cupola. Hanno raggiunto questo obiettivo attraverso calcoli precisi e l'uso di un sofisticato sistema di drenaggio per proteggere le fondamenta dai danni causati dall'acqua.

Gli elementi decorativi di Jetavanaramaya includono incisioni e sculture che raffigurano vari motivi e storie buddiste. Lo stupa era un tempo circondato da un grande complesso monastico, che comprendeva una biblioteca, alloggi per i monaci e strutture educative. Queste caratteristiche evidenziano l'importanza culturale e religiosa del sito.

Teorie e interpretazioni

Diverse teorie circondano lo scopo e il significato di Jetavanaramaya. La funzione primaria dello stupa era quella di reliquiario che ospitava le sacre reliquie buddiste. Si ritiene che il monumento sia stato costruito per affermare il dominio della setta monastica Mahavihara sulla setta Abhayagiri, che seguiva la tradizione Mahayana.

I misteri avvolgono anche il Jetavanaramaya, in particolare per quanto riguarda le reliquie che contiene. Alcuni credono che una parte della cintura o fascia del Buddha sia custodita all'interno dello stupa, rendendolo un oggetto di venerazione. L'esatta natura delle reliquie, tuttavia, rimane oggetto di speculazione e venerazione.

Le interpretazioni del significato del sito si sono evolute nel tempo. Inizialmente, era visto come un simbolo del potere e della pietà del re. Successivamente divenne una rappresentazione della diffusione del buddismo nello Sri Lanka e della storia religiosa della regione.

La datazione di Jetavanaramaya è stata effettuata utilizzando documenti storici e prove archeologiche. Il periodo di costruzione è ben documentato nelle antiche cronache dello Sri Lanka, come il Mahavamsa. Sono stati utilizzati anche metodi moderni, come la datazione al radiocarbonio, per confermare l'età dei materiali utilizzati nello stupa.

Le teorie sulle tecniche di costruzione di Jetavanaramaya hanno portato ad una comprensione più profonda di antica ingegneria dello Sri LankaL'uso di materiali organici nella malta, ad esempio, è stato studiato per comprendere come la struttura sia sopravvissuta per oltre un millennio.

A colpo d'occhio

Paese: Sri Lanka

Civiltà: Regno di Anuradhapura

Età: costruzione tra il 273 e il 301 d.C

Percorsi neurali

Neural Pathways è un collettivo di esperti e ricercatori esperti con una profonda passione per svelare gli enigmi della storia antica e dei manufatti. Con una vasta esperienza combinata che abbraccia decenni, Neural Pathways si è affermata come una voce leader nel campo dell'esplorazione e dell'interpretazione archeologica.

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