Il sito patrimonio di Honanki: una finestra sulla civiltà di Sinagua
Il sito patrimonio di Honanki, situato all'interno della foresta nazionale di Coconino a circa 15 miglia a ovest di Sedona, Arizona, rappresenta un importante punto di riferimento archeologico e storico. Questo sito, insieme al vicino Palatki Heritage Site, offre preziosi spunti sulla vita dei Singua popolo, antenati degli Hopi, che abitarono la zona dal 1100 al 1300 d.C. circa.
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Panoramica storica
I siti di Honanki e Palatki furono studiati per la prima volta in modo sistematico da Jesse Walter Fewkes dello Smithsonian Institution. Fewkes, che condusse scavi di prova nel 1895 e nel 1911, fu attratto da questi siti a causa del suo interesse per le tradizioni migratorie degli Hopi. Chiamò il sito "Honanki", che si traduce in "Bear House" nella lingua Hopi. La ricerca di Fewkes identificò Honanki come uno dei più grandi pueblos preistorici all'interno della Verde Valley, segnando un periodo noto come "Honanki Phase" nella preistoria del Sinagua meridionale. Il Sinagua Si stima che l'occupazione di Honanki sia avvenuta tra il 1130 e il 1280 d.C., con la datazione degli anelli degli alberi e prove archeologiche a sostegno di questo lasso di tempo.

Un evento significativo nella storia del sito è un grande incendio che distrusse le stanze all'estremità orientale di Honanki. Le pietre segnate dal fuoco di questa catastrofe furono successivamente riutilizzate nella costruzione di nuove stanze, indicando almeno tre fasi di costruzione all'interno dell'alcova di Honanki.
I pittogrammi sono una caratteristica importante di Honanki, alcuni dei quali sono antecedenti all'occupazione di Sinagua, risalenti al 2000 a.C. Tuttavia, la maggior parte di questi pittogrammi, datati tra il 900 e il 1300 d.C., sono stati creati dal Popolo Sinagua loro stessi.
Abitanti successivi
Dopo la partenza dei Sinagua, il sito di Honanki fu successivamente abitato dai popoli Yavapai e Apache. Pittogrammi risalenti al periodo compreso tra il 1400 e il 1875 d.C. possono essere attribuiti a questi gruppi, dimostrando l'importanza continua del sito attraverso epoche diverse.
La civiltà Sinagua, nota per il suo adattamento a un ambiente “privo d’acqua”, un tempo si estendeva su un vasto territorio a nord di Asta della bandiera attraverso la Verde Valley. La loro scomparsa dai registri archeologici intorno al 1450 d.C. è stata oggetto di speculazioni, con teorie che spaziano dalla migrazione all'integrazione con altre culture come i primi Hopi o gli Hohokam.

Visitare Honanki oggi
Oggi, Honanki funge da testimonianza dello stile di vita di Sinagua alla fine del 1200. Il sito, più visitato rispetto al suo omologo Palatki, non richiede registrazione ed è accessibile tramite una discreta strada sterrata adatta alla maggior parte dei veicoli. I visitatori di Honanki possono aspettarsi di essere informati sull'etichetta e sulla sicurezza del sito dal personale del servizio forestale prima di esplorare il sito per conto proprio.
La principale dimora sulla scogliera di Honanki, costruita alla fine del 1100, mette in mostra l'ingegno architettonico del popolo Sinagua. Sebbene la maggior parte dell'abitazione sia chiusa all'esplorazione, i visitatori possono comunque apprezzare le dimensioni e la complessità del sito attraverso un piccolo sperone che conduce all'alcova. La presenza di arte rock, comprese immagini situate ad altezze apparentemente inaccessibili, aggiunge fascino e mistica al sito.
In conclusione, l'Honanki Heritage Site offre uno sguardo unico sulla vita del popolo Sinagua e dei suoi successori. Attraverso un'attenta conservazione e studio, continua ad arricchire la nostra comprensione delle culture preistoriche che un tempo prosperavano nel sud-ovest americano.

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