Le grotte di Ellora, una sito patrimonio Mondiale dell'UNESCO, sono un imponente complesso di templi scavati nella roccia e monasteri. Rappresentano l'epitome dell'architettura indiana scavata nella roccia. Situate nel distretto di Aurangabad del Maharashtra, in India, queste grotte sono rinomate per le loro grotte monumentali e sono una testimonianza dell'armonia religiosa prevalente durante il periodo della loro costruzione. Il sito presenta oltre 100 grotte, di cui 34 sono aperte al pubblico. Tra queste, templi buddisti, indù e giainisti, ognuno dei quali illustra lo spirito di tolleranza che era caratteristico dell'antica civiltà indiana.
Ottieni la tua dose di storia via e-mail
Contesto storico delle Grotte di Ellora
La scoperta delle grotte di Ellora risale all'inizio del Medioevo, ma hanno acquisito importanza nel XIX secolo. John Smith, un ufficiale britannico della presidenza di Madras, si imbatté nella grotta 19, un vihara buddista, nel 10 durante una spedizione di caccia. Le grotte furono costruite dal dinastia Rashtrakuta, che governò gran parte del subcontinente indiano tra il VI e il X secolo d.C. Furono poi ampliati dal Dinastia Yadava. Le grotte fungevano da monasteri, templi e punti di sosta per i pellegrini. Anche la posizione strategica del sito su un'antica rotta commerciale dell'Asia meridionale contribuì alla sua importanza.
Costruzione delle grotte è stato un compito monumentale che ha comportato la rimozione di tonnellate di roccia a mano. I costruttori hanno utilizzato scalpelli e martelli per scavare le grotte dall'alto verso il basso. Le grotte di Ellora non sono state costruite come un singolo progetto, ma piuttosto come una serie di iniziative che hanno attraversato diverse generazioni. Esse riflettono la diversità religiosa della regione, con 12 grotte buddiste, 17 indù e 5 giainiste che coesistono in armonia. La più notevole di queste è il tempio Kailasa, che è il più grande monolitico struttura nel mondo, dedicata al Signore Shiva.
Nel corso dei secoli le Grotte di Ellora sono state visitate e ammirate da numerosi viaggiatori, storici e studiosi. Sono stati oggetto di vari testi storici e iscrizioni. Le grotte sono state anche testimoni di numerosi eventi storici, comprese le battaglie vicine e il cambiamento delle dinastie. Tuttavia, sono rimasti un luogo di culto e pellegrinaggio continuo nel corso degli anni.
Nonostante il loro significato storico, le grotte furono abbandonate e caddero nell'oscurità prima della loro riscoperta. Dopo la loro riscoperta, le Grotte di Ellora divennero un importante sito archeologico. Sono stati conservati e studiati ampiamente. Le grotte offrono uno sguardo unico sulla vita e sulle pratiche religiose dell'epoca.
Le grotte di Ellora non solo sono sopravvissute alle devastazioni del tempo, ma hanno anche fornito una preziosa fonte di informazioni sulla storia socio-economica e culturale di antica IndiaContinuano a essere un sito di importanza storica e una meta per turisti e studiosi.
Informazioni sulle Grotte di Ellora
Le Grotte di Ellora sono un complesso di 34 templi e monasteri scavati direttamente nelle scogliere di basalto delle colline Charanandri. Rappresentano l'apice dell'architettura scavata nella roccia del Deccan. Le grotte sono divise in tre gruppi religiosi: buddista, indù e giainista. Ogni gruppo riflette la rispettiva arte religiosa e architettura dell'epoca. Le grotte sono numerate approssimativamente da sud a nord, da 1 a 12 sono buddiste, da 13 a 29 indù e da 30 a 34 giainiste.
Le grotte buddiste sono le più antiche, datate dal 500 al 750 d.C., e sono per lo più vihara o monasteri. Presentano sale di preghiera finemente intagliate e celle monastiche attorno a un cortile centrale. Le grotte indù furono scavate durante il Rashtrakuta periodo e sono adornati con una varietà di dei e dee del pantheon indù. Il tempio Kailasa nella Grotta 16 è un punto culminante, notevole per le sue dimensioni, architettura e trattamento scultoreo.
Le grotte Jain, risalenti all'800-1000 d.C., sono le ultime ad essere state costruite. Sono note per le loro incisioni dettagliate e la stretta aderenza all'iconografia Jain. Le grotte Jain sono più piccole ma ugualmente impressionanti, con dettagli intricati e un certo numero di divinità Jain raffigurate nelle incisioni.
Le tecniche di costruzione delle Grotte di Ellora prevedevano di scalpellare la faccia verticale della roccia per creare le strutture desiderate. Ciò richiedeva una pianificazione e un'esecuzione precise, poiché gli artigiani dovevano lavorare verso il basso dalla cima della scogliera. L'architettura scavata nella roccia è completata da elaborate facciate, pilastri scavati nella roccia e spazi interni riccamente decorati con sculture e rilievi.
Le Grotte di Ellora non sono solo una meraviglia dell'ingegneria e dell'architettura antica, ma anche una tela che mostra il dinamismo religioso e artistico dell'epoca. Le grotte sono una testimonianza dell'abilità e della dedizione degli artigiani che le hanno create e continuano a ispirare stupore tra tutti coloro che le visitano.
Teorie e interpretazioni
Diverse teorie e interpretazioni circondano le Grotte di Ellora, riflettendo la loro complessa storia e il loro significato culturale. Gli studiosi hanno discusso lo scopo delle grotte, alcuni suggeriscono che fossero usate per cerimonie religiose, mentre altri credono che servissero come ritiri per i monaci durante la stagione dei monsoni. Anche la coesistenza di tre diverse tradizioni religiose così vicine è oggetto di interesse, indicando un alto livello di tolleranza e scambio culturale.
Il tempio di Kailasa, in particolare, è stato un punto focale per le teorie sulla sua costruzione. Alcuni suggeriscono che sia stato costruito con l'aiuto di un intervento extraterrestre, date le sue dimensioni e la precisione delle sue incisioni. Tuttavia, storici e archeologi attribuiscono la sua costruzione all'ingegno umano e allo stato avanzato di antica architettura rupestre indiana.
Le grotte sono state interpretate anche come un riflesso del clima socio-politico dell'epoca. Si pensa che le dinastie Rashtrakuta e Yadava, sotto il cui patronato furono costruite le grotte, abbiano promosso attività religiose e culturali come mezzo per legittimare il loro dominio e dimostrare il loro potere e ricchezza.
Datare le grotte è stato un compito complesso, poiché gli archeologi hanno utilizzato l'analisi stilistica delle incisioni e delle iscrizioni per stimare i periodi di costruzione. La datazione al carbonio e altri metodi scientifici sono stati meno utili a causa della natura delle strutture scavate nella roccia.
Le Grotte di Ellora continuano ad essere oggetto di ricerca e studio, con nuove scoperte e interpretazioni che contribuiscono alla nostra comprensione dell'antica storia indiana. Il sito rimane una risorsa preziosa per gli studiosi interessati al patrimonio religioso, culturale e artistico dell'India.
A colpo d'occhio
Paese: India
Civiltà: dinastia Rashtrakuta e dinastia Yadava
Età: varia dal 500 d.C. al 1000 d.C